I metano si sono equamente ripartiti i compiti:

Pat Metano suona la chitarra e canta, accudisce una rondine che ha fatto il nido nella sala prove

Pilorius Bertelli suona il basso e canta in playback, scrive le regole per l'igiene e il decoro della sala prove

Akeem Joffer suona la tastiera

Ragazzo Pizza suona la batteria, cambia periodicamente i sali contro l'umidità nella sala prove

Ci sono degli ospiti illustri che aiutano i metano ma di questo parleremo più avanti....

Dave "Cool" Coleman ritratto mentre registra l'assolo di Sandy

Quindici anni fa, a seguito di un incidente automobilistico, un pericoloso liquame radioattivo venne disperso nelle fogne di Spinea, contaminando quattro piccole tartarughe smarrite nel trambusto dell’evento. Le vittime del contagio subirono una lenta ma radicale mutazione genetica, che le portò ad assumere caratteristiche vistosamente antropomorfe e facoltà intellettive non inferiori a quelle umane. Infettato dalle radiazioni fu anche un vecchio ratto, il quale accudì le tartarughe fin dalla tenera età insegnando loro tutto ciò che conosceva. Il roditore, era un tempo appartenuto all'immigrato giapponese Thoffuso Lamoto, del quale per anni aveva osservato inconscio gli allenamenti di ninjitsu. Le tartarughe, vivendo nascoste dagli esseri umani, vengono così educate alla rigida dottrina dei guerrieri, apprendendone oltre alle tecniche di combattimento anche il ferreo codice d’onore. Dopo un lungo addestramento fisico e spirituale nel segreto del sottosuolo cittadino, vengono dichiarati dal sensei pronti per adempire al destino di combattenti: con il favore delle tenebre i Metano cominciano infatti a percorrere le strade della metropoli, mettendo segretamente giustizia tra i criminali. Questa solitaria guerra alla malavita, unita a motivi di vendetta, porterà i mutanti a fronteggiare una potente setta di guerrieri ninja che gestisce il crimine organizzato di Spinea.

Taluni ci hanno contestato la veridicità della biografia sopradetta, pertanto sono state apportate delle modifiche per renderla più credibile anche ai più scettici.

METANO...

Alla fine dello scorso millennio, nell’estate del 1999 tre amici, Paolo Alberto e Fabrizio armati rispettivamente di chitarra basso e batteria, decisero di fondare un trio rock per divertirsi a suonare nei soleggiati sabati pomeriggio. In quei pomeriggi ci si divertiva a scrivere testi esilaranti su musiche rock ispirandosi ai propri miti.
La formazione completa si realizzò solo dopo pochi mesi, quando si aggiunse Giovanni alle tastiere e si definì il nome esplosivo della band: “metano”.
Nei due anni successivi ci furono quindi qualche esperienza live e la registrazione di un EP.
Nel 2001 il gruppo si sciolse per motivi ancora da chiarire e ciascun membro si dedicò ad altri progetti musicali.

...REUNION

Dopo dieci anni di inattività il 2011 vide alla luce l’attesissima reunion un po’ come avvenne per i Police i Genesis, i Liquid Tension Experiment, le Lollipop.
I metano si sono riformati con la voglia di risuonare i vecchi brani come “Cane lupo, lupo cane”, “Vorrei”, “Pig Power”, ecc, con nuovi arrangiamenti, e di scrivere nuove canzoni e nuovi testi ironici spaziando tra vari generi musicali, registrando un nuovo EP nell’estate del 2012.
Le nuove esibizioni dal vivo sono arricchite delle nuove capacità tecniche acquisite negli anni, mantenendo sempre lo spirito e il divertimento degli adolescenti in quei pomeriggi d’estate degli  anni ‘90.